Ricostruzione2019-01-28T07:35:19+00:00

Perché usare pneumatici ricostruiti?

RISPARMIO

vendita pneumatici nuovi

ALTA QUALITA’

MENO RISORSE

TECNOLOGIA MICHELIN

Qual è la differenza degli pneumatici con ricopertura RECAMIC ?

  • Battistrada: Il battistrada RECAMIC è simile a quello degli pneumatici nuovi. Il battistrada RECAMIC, appositamente progettato, utilizza mescole Michelin;
  • Processo: Un processo definito e sistematico assicura, dalla raccolta delle carcasse sino alla verifica finale, che la ricopertura venga eseguita secondo gli standard RECAMIC;
  • Personale qualificato: RECAMIC fornisce programmi di formazione per i licenziatari. Tutti gli operatori di Campo Pneumatici sono formati e certificati da RECAMIC;
  • Qualità e affidabilità: Un rigoroso controllo di qualità da parte del team RECAMIC viene eseguito attraverso verifiche regolari al fine di garantire gli standard di qualità di ogni officina certificata RECAMIC;
  • Pneumatico ricoperto affidabile: La formazione, il controllo di qualità e la coerenza dell’applicazione, garantiscono ai clienti le prestazioni degli pneumatici ricoperti RECAMIC. RECAMIC migliora la sicurezza della ricopertura e le prestazioni dal 1989.

La ricostruzione è un processo intelligente che soddisfa chiaramente i criteri di sicurezza dei nostri clienti, che rispetta l’ambiente e conserva le risorse.

Il rivenditore RECAMIC ricicla i rifiuti utilizzando due processi:

  1. Riciclaggio del materiale in eccesso per fare i granuli o le briciole di gomma.
    Esempi di articoli prodotti utilizzando briciole di gomma:

    • Ruote,
    • Lastre per aree giochi
    • Superfici di gioco per sport e strutture equestri
    • Erba sintetica
    • Piastre di arresto per ammortizzatori…
  2.  Produzione di energia: gli pneumatici hanno un alto potere calorifico quando vengono bruciati. L’industria chimica e a volte le centrali di riscaldamento urbane le usano come combustibile.

Lo sapevi che…

… la ricostruzione di uno pneumatico per autocarro consuma molto meno combustibile rispetto alla produzione di uno nuovo?
… alla fine della sua vita utile, l’80% di uno pneumatico può essere ancora utilizzato?
… la produzione di uno pneumatico medio per autocarro può richiedere fino a 75 kg di gomma mescolata, mentre la ricostruzione utilizza un massimo di soli 30 kg?
… gli pneumatici da autocarro possono essere ricoperti fino a tre volte, permettendo così di risparmiare tre volte le risorse e l’energia e quindi assicurare una corrispondente riduzione dei rifiuti?

PER L’AMBIENTE

Per produrre uno pneumatico ricostruito, servono dai 70 ai 100 litri di petrolio in meno che si risparmiano nei materiali e nella fase di produzione. Ricostruzione significa anche meno carcasse deteriorate da smaltire.

Fase 1

L’ ispezione visiva e tattile per mezzo di un divaricatore e luce radente, è indispensabile per valutare l’affidabilità e la sicurezza della carcassa, nonché per destinarla alla giusta applicazione.

Fase 2

Con la raspatura viene asportato il residuo battistrada della carcassa da ricostruire, in modo da creare una superficie ruvida che consente una migliore presa del nuovo battistrada, inoltre la raspatura consente di sagomare e correggere eventuali differenze nella circonferenza del pneumatico. Da questa fase in poi la carcassa verrà movimentata esclusivamente sulla monorotaia aerea.

Fase 3

In questa fase si provvede a pulire dalla ruggine le parti d’acciaio contaminate e a riparare eventuali fori o danneggiamenti della carcassa per ripristinare la sua resistenza originale. Le nostre riparazioni non lasciano mai un punto debole.

Fase 4

In questa fase, sulla carcassa viene accuratamente ed efficacemente applicata la gomma sottostrato su cui verrà fatto aderire il nuovo battistrada.

Fase 5

In questa fase del processo di ricostruzione cosiddetto “a freddo” viene applicata la fascia pre- vulcanizzata e prestampata (cioè il nuovo battistrada con il disegno richiesto), sulla carcassa. Vengono successivamente montati gli envelope interni ed esterni che garantiscono un differenziale di pressione in fase di vulcanizzazione fra la fascia applicata e la superficie della carcassa. Si evitano in tal modo deformazioni e spostamenti della fascia nella fase della definitiva fusione con la carcassa.

Fase 6

Per ultimare il processo, lo pneumatico appena ricostruito viene nuovamente sottoposto ad un’accurata ispezione visiva e manuale, per verificare un’ultima volta la sicurezza e l’aspetto, che devono corrispondere al nuovo.